Nisi, gol da applausi. Prestazione di altissimo spessore della squadra di Berardi
COSMOS:
Simoncini; D’Addario, Maggioli, Di Maio, Boccioletti, Adami; Prandelli (75’ Ben Kacem), Errico (61’ Mularoni), Loiodice, Zulli (61’ Pastorelli); Nisi.
A disp.: Batori, Renzetti, Cucchi, Ottaviani, Righini.
All.: Berardi
SUTJESKA:
Licina; Grivic (46’ Pajovic), Nikolic, Simic, Djinovic (46’ Saletic); Krstovic, Matanovic; Zivkovic (80’ Zizic), Vukovic (93’ Saad), Strikovic; Markovic (45’ Pavlovic).
A disp.: Anicic, Babic, Damjanovic, Djurkovic, Dubljevic, Rudovic.
All.: Brnovic
Arbitro: Stary (CZE)
Marcatori: 41’ Nisi, 73’ Krstovic.
Ammoniti: Loiodice, Pastorelli, Nisi, Djinovic, Grivic, Matanovic, Vukovic.
SERRAVALLE – L’eurogol di Lorenzo Nisi a 5’ dalla fine del primo tempo e il “punticino” conquistato sul campo di Serravalle sono storie da scrivere e raccontare ma che lasciano l’amaro in bocca. Al ritorno in Europa dopo 22 anni la Cosmos si ferma al primo turno preliminare di UEFA Conference League, ad un passo dalla magia.
Dopo l’1-0 rimediato a Podgorica la squadra di Berardi si presenta alla sfida di ritorno più decisa che mai e, come confermano anche le statistiche, nei primi 45 minuti di gioco è decisamente padrona del campo. Di Maio e compagni reggono le poche sortite offensive del Sutjeska e hanno anche la forza di rendersi pericolosi con Zulli, Nisi e Prandelli che fanno reparto d’attacco ma anche con le sortite di D’Addario e Boccioletti e con gli inserimenti dei centrali di centrocampo.
Al 41’esimo Lorenzo Nisi firma una rete incredibile raccogliendo un pallone malamente rinviato dalla difesa ospite e spedendolo al volo, in girata, sotto la traversa. Esplode la gioia e si comincia ad assaporare quantomeno il sogno dei supplementari. Nella ripresa il Sutjeska esce meglio dagli spogliatoi e per 20 minuti mette sotto i gialloverdi. La pressione porta ad una serie di calci piazzati a favore del Sutjeska ed è proprio dagli sviluppi di un corner che arriva la rete del pari: Simoncini è miracoloso sulla prima conclusione ma la palla carambola sui piedi di Krstovic che appoggia in rete e abbatte gli entusiasmo dello Stadium ma non quelli della Cosmos che si rianima e nel finale sfiora più volte il gol che allungherebbe la sfida. Nulla di fatto, finisce 1-1. Finisce il sogno. Ma finisce tra gli applausi.